Saudade è una parola portoghese, derivata di soledade, solitudine.
Saudade è un sentimento, un fiore, una canzonetta che i marinai erano soliti cantare in alto mare.
Saudade percorre, come la struggente presenza di un’assenza, il carattere dei popoli che navigano e dei viaggiatori.
Saudade è nostalgia e mancanza, ma anche desiderio e anelito, nato dalla distanza nello spazio e nel tempo di ciò che si ama.
Enrico Cerri, nostro docente di Graphic Design, nel 2017 ha affrontato un viaggio lungo 40 scatti fotografici in bianco e nero, tra Lisbona e Bilbao. Una volta tornato a Milano, ha chiesto agli studenti di secondo anno del corso di Scrittura e Storytelling, dieci giovani scrittori totalmente estranei a emozioni, odori, sapori di quel viaggio, di scrivere, semplicemente.
Ecco, NADA Saudade è nato così: un libro da leggere, da guardare, da ricordare.