Sometimes, “nothing” means really everything: questo è quello che intendiamo davvero quando parliamo di Nothing Day e Nothing Festival qui a Scuola Mohole.
Il format di eventi dedicato alla presentazione al pubblico di artworks e spettacoli curati da studenti e studentesse nasce infatti dall’esigenza di creare un percorso immersivo nel quale darsi l’opportunità di spogliarsi della propria identità creativa e indossare quella di qualcun altrə.
Venerdì 28 febbraio studenti e studentesse di tutti i Dipartimenti di Scuola Mohole (Cinema e Videomaking, Musica e Spettacolo, Visual e Graphic Design, Scrittura e Storytelling, 3D, Comics and Games) si sono infatti occupatə della costruzione di questo itinerario tra spettacoli di improvvisazione teatrale diffusi, musica live, esposizioni di progetti fotografici, cartoline, poster, boardgames e fumetti.
Ma non solo: anche proiezioni di web series, videoclip e sketches di animazione, ascolto live di nuovissimi podcast e una redazione di scrittori e scrittrici in costante movimento tra articoli e interviste.
È stata una giornata densa, popolata, rumorosa. Il tipo di giornata che qui in via Ventura 5 chiamiamo “nothing”, perché è il senso profondo di fare Didattica a Mohole: una contaminazione quotidiana di creatività, improvvisazione e leggerezza che da queste parti è così costante da essere quasi normale. Quasi.