“Scrivere, riscrivere, trascrivere senza paura. Buttare lì idee, senza autocensura. Anche rispetto a quello che oggi chiamiamo politically correct, spesso frainteso.”
È questo uno dei tanti consigli che Antonello Taurino ha lasciato agli studenti della Scuola Mohole durante il suo seminario sulla scrittura comico-creativa.
L’incontro è stato un’immersione nelle dinamiche dell’umorismo: dalla costruzione delle battute alla retorica, passando per lo studio dei tempi comici e degli standard narrativi. Con grande energia e competenza, Taurino ha guidato gli studenti attraverso tecniche e strumenti per scrivere con leggerezza, ma anche con consapevolezza.
Il seminario ha messo in luce come l’umorismo non sia solo un mezzo per far ridere, ma anche uno strumento efficace per comunicare contenuti complessi. Non si tratta però di improvvisazione: dietro c’è un vero e proprio mestiere, che richiede pratica, conoscenza e capacità di lettura del contesto.
Un altro aspetto importante affrontato durante l’incontro è stato il rapporto tra scrittura creativa e intelligenza artificiale. Taurino ha mostrato come l’AI possa diventare un supporto utile nei processi di ricerca e ideazione, senza mai sostituire il pensiero umano, ma potenziandolo.
A tutti i ragazzi, Taurino ha lasciato un augurio semplice e potente: “Sbagliate. Ma fate sbagli interessanti.”