La parità di genere è un valore fondamentale dell’Unione Europea ed è uno degli obiettivi dell’ONU per lo sviluppo sostenibile (OSS). Scuola Mohole si impegna ogni giorno a riconoscere l’identità di ciascuno e ciascuna, in modo da promuovere pari opportunità nel perseguire liberamente il proprio percorso e i propri obiettivi di vita e studio.
Per questo nel 2020 abbiamo costituito Mohole Care, un servizio di intervento orientato all’ascolto di proposte ed esigenze da parte di studenti, studentesse, docenti e staff al fine di promuovere concrete azioni di inclusione e occasioni di formazione dedicate.
La politica dedicata alla parità di genere di Mohole si pone l’obiettivo di promozione costante del benessere organizzativo, della sensibilizzazione, della valorizzazione delle differenze e dell’equità di responsabilità e trattamento.
Questo mira a tradursi in periodiche analisi di genere da parte dell’organizzazione, interventi dedicati alla sensibilizzazione sui temi di uguaglianza e pari opportunità e costante promozione del benessere e dell’equilibrio tra tempi di lavoro, vita e formazione, con particolare supporto e tutela in caso di congedi e importanti cambiamenti.
Con il servizio Mohole Care sono stati diversi gli interventi a livello di struttura, formazione e comunicazione dedicati al benessere e all’inclusività, con la volontà di trovare sempre nuove occasioni di ascolto e intervento per la tutela della diversity: a questo proposito è attivo un apposito modulo di segnalazione dedicato a proposte e necessità e fruibile da tutte e tutti in qualsiasi momento.
In particolare a partire dall’anno accademico 2020/2021 Scuola Mohole ha inserito la possibilità per gli studenti e le studentesse in transizione di genere di intraprendere un percorso di carriera alias, con la finalità di creare un ambiente sicuro e confortevole in cui sentirsi ogni giorno a proprio agio.
Carriera alias è un profilo burocratico alternativo attivabile in qualsiasi momento dopo l’iscrizione, valido per tutta la durata del percorso di studi, che permette di sostituire il nome anagrafico, ovvero quello attribuito alla nascita in base al sesso biologico, con il nome di elezione, cioè quello che la persona in transizione ha scelto per sé.