La consegna di un premio è sempre un’occasione speciale – ma diventa un’esperienza unica quando alla premiazione si unisce un momento di condivisione del sapere grazie all’intervento di professionisti del settore.

I nostri ex-allievi Francesco Talone e Matteo Vecchi, rispettivamente primo e terzo posto della seconda edizione del concorso nazionale Attilio Manca “Fumetti e cartoni dicono no alla mafia” insieme ai loro colleghi Silvia Iannamico e Marcello Pavone, dopo aver ricevuto le targhe di riconoscimento della loro realizzazione, hanno raccontato la loro esperienza di pubblicazione dei loro lavori, “Non vedo” e “Una splendida luce“, a partire dall’approccio del tema spinoso della vicenda mafiosa, alla documentazione, al processo di documentazione e scrittura, alla realizzazione tecnica delle tavole. Pino Cassata, ideatore del concorso, ha parlato di come è nato il concorso e della sua esperienza di divulgatore presso le scuole attraverso il fumetto.

Thomas Pistoia e il nostro docente di fumetto Emanuele Boccanfuso hanno poi preso la parola per parlare di “La lunga marcia“, la vicenda raccontata attraverso Nathan Never, il famoso eroe targato Bonelli, ispirata alle figure di Falcone e Borsellino, di cui hanno realizzato sceneggiatura e disegni.

Emanuele ha anche parlato dell’adattamento a fumetti del romanzo “L’eroe dei due mari” di Giuliano Pavone: è stata infatti una preziosa occasione per far lavorare giovanissimi esordienti insieme a professionisti affermati, accomunati dalle origini tarantine e dall’interesse per un tema impegnato e devastante come l’impatto ambientale e sanitario dell’ILVA di Taranto, riaffermando l’importanza della realizzazione di opere di intrattenimento allo scopo di aumentare la visibilità di problemi che rischiano di passare inosservati.